BIOGRAFIA
Cristina Brasi, psicologa, criminologa forense e analista scientifica del linguaggio non verbale.
Si laurea a pieni voti in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione all’Università degli Studi di Pavia, consegue un Master di II livello in Criminologia Forense ed un master di I livello in analisi scientifica del linguaggio non verbale, abilitata all’utilizzo del Facs e del Body Cody System.
Fondatrice di FBA-LAB (https://www.analisi-comportamentale-forense.it/), il primo laboratorio di analisi comportamentale forense in Italia, dirige la collana di Criminologia e Criminalistica per le edizioni Licosia, di cui è autrice di “Psicologia dell’animo oscuro. Morale, devianza e psicopatologia” (2019), del capitolo “Riflessioni sulla scuola post fordista?” in “Dalla società fordista alla società digitale (2019), sempre per Licosia e della prefazione in “L’ABC per l’APC” (2019), Zetapiesse Ed.. Di recente ha pubblicato per la rivista scientifica Eunomika “La neurofisiologia delle emozioni”(2020).
Docente presso la Scuola di Alta Formazione Analisi Comportamentale del Centro Studi Criminologici è Direttore dell’Unità di Analisi Comportamentale in Analytica for Intelligence and Security Studies con cui ha pubblicato “Dietro l’ideologia dei lupi solitari la psiche dei mass murder” (2020), “La scienza delle fake news. Ripercussioni sulla sicurezza nazionale ed internazionale” (2020), “La trasformazione del Jihad in Europa. Profili psicologici e dottrinali” (2020), “Maksym Kryvosh Stepanovich: il profilo di un “autoproclamato” cattivo” (2020).
Collabora con esperti digitali in ambito di riconoscimento biometrico e digital profiling.
Parte del Comitato Scientifico di Zetapiesse, rete insubrica per l’Alto Potenziale Cognitivo.
Conduce l’attività di psicologa presso il suo studio privato in provincia di Como ed è consulente in merito di indagini difensive penali in Italia e in Svizzera. Sul canale culturale Stroncature conduce la trasmissione “Psicologia dell’animo oscuro”.